ASHTANGA YOGA
Lo Yoga è una filosofia di vita che ha tra i suoi potenziali anche quello di creare un corpo sano e una mente sana in armonia.
L’Ashtanga Yoga, praticato nel suo corretto ordine sequenziale, porta gradualmente, a chi lo
pratica, a riscoprire pienamente il proprio potenziale a tutti i livelli di consapevolezza: Fisica, Psicologica e Spirituale.
Attraverso questa pratica, che unisce una corretta respirazione (Ujjay pranayama), le posture
(Asana) e lo sguardo (Drishti), si ottiene un controllo dei sensi ed una più profonda consapevolezza di sé stessi.
Praticando questa disciplina con regolarità e devozione si acquisisce sia una sicurezza e stabilità fisica che mentale.
Letteralmente Ashtanga significa “otto livelli“ che sono descritti da Patanjali negli Yogasutra
Yama(Astinenza),
Nyama (Adempimento),
Asana (Posture),
Pranayama (Controllo del Respiro),
Pratyahara (Controllo dei Sensi),
Dharana (Concentrazione),
Dhyana (Meditazione),
Samadhi(Contemplazione).
Questi livelli si sostengono l’un con l’altro.
La pratica degli Asana deve essere ben eseguita per un'appropriata e corretta pratica del
Pranayama e rappresenta un’importante chiave di sviluppo dei due livelli precedenti, Yama e
Nyama. Solo dopo aver saldamente radicato dentro di noi questi primi quattro livelli, che possono
essere considerati come orientati verso l’esterno ( in quanto azioni ), solo allora i quattro livelli
successivi orientati principalmente verso l’interno, potranno essere sviluppati ed essi si
evolveranno spontaneamente con il passare del tempo.
La caratteristica principale dell’Ashtanga Yoga è data dal “Vinyasa” che significa movimento
sincronizzato con il respiro. Il respiro è il cuore di questa disciplina e collega un’asana all’altro in un
ordine ben preciso. Sincronizzando il movimento con il respiro e praticando Mula-bandha e
Uddyana-bandha (chiusure), si produce un intenso calore interno. Questo calore induce ad una
migliore circolazione del sangue che determina una maggiore ossigenazione dei muscoli e degli
organi interni, iniziando così un processo di purificazione che elimina, da una parte le tossine e
libera dall’altra gli ormoni benefici ed i sali minerali che possono nutrire il corpo, anche grazie al
sudore sulla pelle prodotto durante le esecuzioni degli asana.
Il Vinyasa regola il respiro e il risultato che si raggiunge è quello di un corpo forte e leggero in armonia con la mente.
Ci sono quattro gruppi di sequenze nell’Ashtanga Yoga: La Prima Serie (Yoga Chikitsa) disintossica e allinea il corpo.
La Serie Intermedia (Nadi Sodhana) purifica il sistema nervoso aprendo i canali di energia.
Le Serie Avanzate A,B,C,D (Sthira Bhaga) integrano la forza e la grazia della
pratica richiedendo e portando livelli più elevati di flessibilità.
-ABOUT MYSORE CLASS -
Il metodo Mysore, è un metodo di insegnamento dell'Ashtanga Yoga tradizionale, insegnato da Shri K. Patabi jois.
Nella tradizione indiana, lo yoga è stato tramandato individualmente, ma metodo Mysore, questo
modo è obsoleto infatti l'insegnamento è collettivo.
Gli studenti praticano le sequenze dell’Ashtanga yoga (Asana eseguite in un preciso ordine),
seguendo il proprio ritmo, sincronizzando respirazione e movimento, impareremo nuove pose
dall'insegnante e le pratichiremo a un ritmo adatto al nostro livello e alle nostre abilità.
Praticare lo yoga in modo sequenziale è molto importante perche ogni asana, quindi ogni posa, è
preparativa alla posa successiva, cosí sviluppando la forza, l'equilibrio e la flessibilità necessari per
passare alla posa successiva. Pertanto, si consiglia di evitare di imparare le pose in disordine e/o
di andare avanti prima di padroneggiare ogni singola Asana (posa).
Questo perché qualora le pose venissero acquisite dallo studente in modo disordine, questo
porterebbero a creare lesioni fisiche allo studente.
Quindi nelle classi Mysore, le Asana vengono mostrate e insegnate dall’Insegnate in modo
sequenziale in un preciso ordine.
Gli studenti praticano le stesse Asana, giorno dopo giorno fino a raggiungere un livello di
competenza appropriato nell’esecuzione, che dia la certezza all’insegnante, che lo studente sia
pronto a imparare la successiva posa, Asana.
Nella classe Mysore vige il silenzio, fatta eccezione per il suono potente del respiro di Ujai e il
sussurro della guida dell'insegnante agli studenti.
.Ridurre al minimo la conversazione incoraggia la concentrazione (Dalana) e la meditazione
(Dyana). Gli studenti di tutti i livelli si esercitano nella stesso Shala. L'insegnante non guida la
classe, ma cammina attenta nello shala per dare a ogni studente le istruzioni necessarie, i consigli
per approfondire le pose, le modifiche da apportare per migliorare allineamento del corpo nell
modo adeguato; sovente incoraggiando gli studenti a supere i propri limiti; talvolta limitando la
pratica, per guidarli a esercitare in modo corretto l’armonia fisica, mentale, ed energetica.
-LED CLASS -
"LED" sta per leader ed è una lezione di yoga guidata.
A differenza della classe Mysore, dove gli studenti praticano lo yoga in modo indipendente,
nella classe LED gli studenti seguono l'istruttore il quale controlla il conteggio delle "Vinyasa"
-STUDIO B ORIGINAL GUIDE CLASS -
Sono lezioni guidate dove lo studente si concentra sulle pose in piedi.
Queste lezioni sono pensate per chi non ricorda l'ordine dell'Asana.